Ad un certo punto la mia attenzione viene attirata da un racconto di vita vissuta.
Il protagonista è un giovane ex poliziotto, Ivan Liggi, che narra la sua indredibile storia ...la ascolto attonita.
Mi colpisce quella storia anche perchè a raccontarla sono due uomini.
Uno è lui il protagonista, Ivan, i cui occhi (ho questa sensazione) non riescono a sorridere, l'altro è suo padre ...che con il suo sguardo lo accarezza e sembra voglia potergli restituire quella serenità persa in quel 24 febbraio 1997.
Non mi dilungherò a raccontarla quella storia ..la potrete leggere o ascoltare cliccando qui
e dal sito di Ivan Liggi potrete anche ordinare anche il suo libro "Per Grazia ricevuta" che sarà presentato il 16 ottobre come potrete leggere dall'invito che posto di seguito:
.....Parlo con Ivan e non mi stupisce il fatto che alla mia domanda " Vorresti fare ancora il poliziotto?" risponde senza pensarci un minuto "Anche subito, perchè come ho sottlineato in più occasioni, quello spirito di corpo ed il rispetto per quella divisa è insita nel mio D.N.A".
Gli chiedo ancora "Cosa ti ha insegnato questa esperienza?" ...."Posso dirti che questa esperienza mi ha segnato ma nello stesso tempo mi ha insegnato tantissimo," risponde Ivan lasciando trasparire una forte emozione , "ora più che mai riesco a dare il giusto valore alle piccole cose ed assaporarne il loro vero gusto, è mai possibile che per apprezzare tutto ciò bisogna esserne privato?".
A questo punto mi fermo ..non so più andare avanti con le domande anche perchè le più importanti, quelle a cui nessuno potrà mai più rispondere dovrei rivolgerle a Giovanni che in quel maledetto 24 febbraio 1977 ha perso la vita "perchè non ti sei fermato all'Alt? ...perchè sei fuggito? ...perchè????"...ma nessuno avrà risposte a queste domande, nemmeno tu Ivan a cui auguro, come ho già avuto modo di dirti, di ritrovare quella serenità che faccia tornare a sorridere i tuoi occhi e il tuo cuore
1 commento:
Una storia incredibile...
Bel blog!
NIcola
Posta un commento