venerdì 13 aprile 2007

Dedicato a Sasà



Questo è per te Renato o Sasà come preferivi farti chiamare.
Ricordando le sere trascorse a parlare della nostra Palermo e del nostro amato Palermo su msn, quando mi chiedevi di mettere anche solo per un solo attimo il microfono per sentirmi parlare in siciliano prima scoppiavi a ridere felice di risentire quei "suoni" a te tanto cari, poi ti facevi triste ....e mi parlavi di tua madre e del ricordo che avevi di lei.
Mi avevi promesso che quando saresti venuto a Palermo per qualche giorno di vacanza saremmo andati insieme a mangiare "pane e panelle" .....ma poi non ti ho più "visto" collegato.
Poi un amico comune mi ha detto che sei tornato a Palermo da Las Vegas, ci sei tornato per sempre e non mi hai chiamata ...ed io sono arrabbiata con te perchè non me lo hai detto.
Dovevamo andare a mangiare pane e panelle Sasà ma tu hai preferito tornare in silenzio, in punta di piedi ed io sono arrabbiata con me perchè non ho capito quanto stavi male e che a Palermo ci tornavi ..per venirci a morire. Scusa è la parola più difficile da dire Sasà, scusami per non avere capito ....
Ora ti vengo a trovare spesso perchè il destino ha voluto che la tua tomba fosse vicina a quella del mio papà.
Ciao Sasà .....un'ultima cosa volevo dirti: il tuo contatto è sempre là, non riesco ad eliminarlo quasi come se un giorno dovessi vederti tornare online e leggere il tuo solito saluto: Wèèèèè MARIIIII CI SIIII?????"

1 commento:

The Undertaker ha detto...

Bellissima e toccante....